ciao a tutti,
volevo fare una domanda o meglio essere delucidato sul tema "dj e mp3".
tempo fa mi era capitato di leggere su un altro forum di dj che la legge
italiana non regolamenta l'utilizzo di mp3 nei locali pubblici anche se questi
sono stati regolarmente comprati sui siti specializzati. ora la questione è:
mi è capitato girando nei locali che molti dj utilizzassero anche il computer
da cui presumibilmente venivano lanciati mp3 ed addirittura alcuni utilizzavano come unico
supporto il computer stesso. dunque mettere mp3 in luoghi pubblici è legale
o no? oppure la gente li usa lo stesso fregandosene e rischiando cmq una multa
dalla siae?
se qualcuno mi può delucidare sull'argomento
grazie!
ciao
:)
volevo fare una domanda o meglio essere delucidato sul tema "dj e mp3".
tempo fa mi era capitato di leggere su un altro forum di dj che la legge
italiana non regolamenta l'utilizzo di mp3 nei locali pubblici anche se questi
sono stati regolarmente comprati sui siti specializzati. ora la questione è:
mi è capitato girando nei locali che molti dj utilizzassero anche il computer
da cui presumibilmente venivano lanciati mp3 ed addirittura alcuni utilizzavano come unico
supporto il computer stesso. dunque mettere mp3 in luoghi pubblici è legale
o no? oppure la gente li usa lo stesso fregandosene e rischiando cmq una multa
dalla siae?
se qualcuno mi può delucidare sull'argomento
grazie!
ciao
:)
Posted Mon 22 Oct 07 @ 1:02 pm
In realta' ancora non ci sono leggi che permettano di usare mp3 dal vivo in Italia e cmq la legge non è molto chiara e vale molto anche l'interpretazione.
Per la SIAE non è legale, per gli avvocati invece si.
Soluzione: portarsi dietro i cd originali e suonare le Wave rippate dagli originali, questo ovviamente è il mio parere.
Perchè: i cd originali riportano il bollino SIAE che è l'unica cosa che dimostra l'assoluzione del diritto di Autore in Italia.
Gli mp3 non vengono gestiti dalla SIAE e questo te lo dico come Produttore. Infatti puoi anche produrre tracce e venderle su Beatport o altri siti specializzati anche senza essere iscritto alla SIAE, basta che un'etichetta (anche indie) te li produca e curi l'Editoria.
Questo purtroppo è il grosso limite Italiano, il monopolio da parte della SIAE.
Per quei DJ che vedi suonare e usano gli mp3, il rischio è loro e anche se in appello poi vengono assolti, le la rogna fa' perdere tempo e soldi.
Cmq esistono molti casi in qui l'udienza si è chiusa con: Il fatto non sussiste reato.
dij Paul Rust
Per la SIAE non è legale, per gli avvocati invece si.
Soluzione: portarsi dietro i cd originali e suonare le Wave rippate dagli originali, questo ovviamente è il mio parere.
Perchè: i cd originali riportano il bollino SIAE che è l'unica cosa che dimostra l'assoluzione del diritto di Autore in Italia.
Gli mp3 non vengono gestiti dalla SIAE e questo te lo dico come Produttore. Infatti puoi anche produrre tracce e venderle su Beatport o altri siti specializzati anche senza essere iscritto alla SIAE, basta che un'etichetta (anche indie) te li produca e curi l'Editoria.
Questo purtroppo è il grosso limite Italiano, il monopolio da parte della SIAE.
Per quei DJ che vedi suonare e usano gli mp3, il rischio è loro e anche se in appello poi vengono assolti, le la rogna fa' perdere tempo e soldi.
Cmq esistono molti casi in qui l'udienza si è chiusa con: Il fatto non sussiste reato.
dij Paul Rust
Posted Mon 22 Oct 07 @ 1:59 pm
ok, grazie mille
sei stato chiarissimo
;)
sei stato chiarissimo
;)
Posted Mon 22 Oct 07 @ 2:07 pm
Unico modo per ovviare al problema siae sarebbe il seguente:
Creare un HDD portatile con le canzoni che si vuole usare in mp3, portarlo in un ufficio SIAE con tutti i supporti originali e loro lo sigillano!
Ovviamente non puoi più modificare il contenuto dell'hdd dopo quest'operazione quindi ogni volta che prendi brani nuovi devi sempre prima organizzarli in HDD e ripetere l'operazione...
... per ora non conosco nessuno che l'abbia fatto, ma per la SIAE è l'unico modo legale.
Creare un HDD portatile con le canzoni che si vuole usare in mp3, portarlo in un ufficio SIAE con tutti i supporti originali e loro lo sigillano!
Ovviamente non puoi più modificare il contenuto dell'hdd dopo quest'operazione quindi ogni volta che prendi brani nuovi devi sempre prima organizzarli in HDD e ripetere l'operazione...
... per ora non conosco nessuno che l'abbia fatto, ma per la SIAE è l'unico modo legale.
Posted Mon 22 Oct 07 @ 6:19 pm
Scusa lucabue ma la cosa mi incuriosisce, mi sai dire come fà la SIAE ha sigillare un HDD?.
Sai dove posso trovare queste informazioni?
E' una cosa interessante ;-)
Ciao Ciaps
Sai dove posso trovare queste informazioni?
E' una cosa interessante ;-)
Ciao Ciaps
Posted Mon 22 Oct 07 @ 7:46 pm
L'unico modo è assegnare una firma digitale all'utente, in modo che tutti i file scaricati siano codificati secondo la firma. In poche parole, basterebbe crittare i file e controllare che la chiave con cui è stato codificato il file appartenga all'utente (ovviamente se si ha successo il file è utilizzabile, altrimenti se la chiave non è la stessa ci si ritrova con un'accozzaglia di byte inutilizzabile); ovviamente il file deve contenere anche CRC e altri campi di controllo (come il numero di transazione dal sito, il codice del sito, ecc ecc ecc). Guarda caso, questo semplicissimo metodo esiste da decenni ed è sempre stato utilizzato con i documenti più delicati... e dato che la chiave privata è, appunto, privata, allora il file deve assolutamente appartenere a quella persona, di cui si conoscono anche tutti i dati anagrafici ecc ecc ecc... Ciaps lavora su DataBase e crittazione, quindi mi può capire benissimo ;-)
Se non sbaglio i DRM fanno una cosa simile... anche se sarebbe più utile una crittazione universale e non specifica del formato.
(Ciaps nei tuoi intrallazzi con organi vari ricordati di questa mia perla di saggezza :D)
Se non sbaglio i DRM fanno una cosa simile... anche se sarebbe più utile una crittazione universale e non specifica del formato.
(Ciaps nei tuoi intrallazzi con organi vari ricordati di questa mia perla di saggezza :D)
Posted Mon 22 Oct 07 @ 8:22 pm
beh sigillare un HD effettivamente è un ottima soluzione
anche perchè se l'hd è molto capiente sei a posto per un po'
l'altro metodo mi sembra un po' sbatta :D
p.s.: sicuramente sigillare l'HD costerà
milioni di dollari, grazie siae :D
anche perchè se l'hd è molto capiente sei a posto per un po'
l'altro metodo mi sembra un po' sbatta :D
p.s.: sicuramente sigillare l'HD costerà
milioni di dollari, grazie siae :D
Posted Mon 22 Oct 07 @ 10:39 pm
Hard Disk sigillato? Mica stiamo parlando di veicoli: qui i metodi fisici sono tutt'altro che sicuri! I metodi matematici invece sono decisamente migliori. Sono riusciti a decrittare il vetusto metodo DES con grande fatica, il metodo 3-DES non è mai stato violato, per non parlare di altri algoritmi matematici più recenti e super-sicuri. L'altro metodo è quindi "sbatta" SOLO per gli sviluppatori di software/firmware, sinceramente è il migliore perché ti permette di creare copie infinite, ma il cui contenuto appartiene a uno e un solo utente. Ad esso basta possedere la chiave privata di decrittazione, da copiare all'interno dei propri documenti (e GELOSAMENTE) e quindi segnalarlo al software (o firmware).
Problema: e se qualcuno la "ruba" al legittimo proprietario? Bhe, non c'è verso di cambiare una chiave privata: essa è registrata da un Ente (SIAE e/o Enpals), e non c'è verso di farla attribuire ad un'altra persona, proprio come nessuno può usare il vostro codice fiscale e "trasformarsi" in qualcun altro. Un'ulteriore chiave biometrica può essere attribuita all'account dell'utente, in modo da rafforzarne l'univocità (c'è chi "ruba" le identità alle persone, ma non i dati biometrici - a meno che gli seghi via la mano, ma questo succede solo nei film).
Fantascienza, utopie? No, credetemi che un sistema del genere sarebbe MOLTO più SEMPLICE ed EFFICIENTE e MENO COSTOSO di quello formato da patacconi colorati da attaccare a supporti fisici, e permetterebbe ad informazioni di qualunque genere di poter essere attribuite univocamente senza problemi.
La matematica non è un'opinione!
Problema: e se qualcuno la "ruba" al legittimo proprietario? Bhe, non c'è verso di cambiare una chiave privata: essa è registrata da un Ente (SIAE e/o Enpals), e non c'è verso di farla attribuire ad un'altra persona, proprio come nessuno può usare il vostro codice fiscale e "trasformarsi" in qualcun altro. Un'ulteriore chiave biometrica può essere attribuita all'account dell'utente, in modo da rafforzarne l'univocità (c'è chi "ruba" le identità alle persone, ma non i dati biometrici - a meno che gli seghi via la mano, ma questo succede solo nei film).
Fantascienza, utopie? No, credetemi che un sistema del genere sarebbe MOLTO più SEMPLICE ed EFFICIENTE e MENO COSTOSO di quello formato da patacconi colorati da attaccare a supporti fisici, e permetterebbe ad informazioni di qualunque genere di poter essere attribuite univocamente senza problemi.
La matematica non è un'opinione!
Posted Mon 22 Oct 07 @ 10:55 pm
proprio perche' non e' un opinione che puo' essere riprodotta in modo preciso.
Se sono stati trovati sistemi per riprodurre le tracce musicali all'infinito
(grazie alla matematica) si trova un modo piu' o meno lecito di riprodure e contrraffarre anche le firme
(come e' gia' capitato di contraffare bollini e marchi di certificati vari).
Sigillare un HD in scrittura, piu' che un utopia mi sembra davvero un assurdita', che oltre a pregiudicarne il funzionamento,
non garantirebbe nemmeno la sua copia o clonazione in tante copie.
La SIAE si trova a dover combattere una battaglia sui supporti musicali,
cosa che gli veniva facile quando i supporti potevano essere prodotti solo da un industria,
ma letteralmente impossibile (non solo per la SIAE) quando invece e' alla portata di ogni persona istruita.
La cosa si potrebbe risolvere in modo molto piu' elegante
trasformando la produzione musicale, gia' intesa come opera intellettuale, in una sorta di codice eseguibile software,
e vendere o autorizzare la sua esecuzione in licenza, indipendentemente da quale modo tecnologia o supporto si usa.
Ma questo farebbe sparire l'idustria discografica, su cui la stessa SIAE mangia e si abbuffa da decenni,
con tanti suoi dirigenti direttamente impiegati a tempo pieno in questo business.
Mi sa' cosi' che dovremmo ancora discutere di questi argomenti all'aria fritta per TANTO TEMPO ancora.
AUGH ! ! !
Se sono stati trovati sistemi per riprodurre le tracce musicali all'infinito
(grazie alla matematica) si trova un modo piu' o meno lecito di riprodure e contrraffarre anche le firme
(come e' gia' capitato di contraffare bollini e marchi di certificati vari).
Sigillare un HD in scrittura, piu' che un utopia mi sembra davvero un assurdita', che oltre a pregiudicarne il funzionamento,
non garantirebbe nemmeno la sua copia o clonazione in tante copie.
La SIAE si trova a dover combattere una battaglia sui supporti musicali,
cosa che gli veniva facile quando i supporti potevano essere prodotti solo da un industria,
ma letteralmente impossibile (non solo per la SIAE) quando invece e' alla portata di ogni persona istruita.
La cosa si potrebbe risolvere in modo molto piu' elegante
trasformando la produzione musicale, gia' intesa come opera intellettuale, in una sorta di codice eseguibile software,
e vendere o autorizzare la sua esecuzione in licenza, indipendentemente da quale modo tecnologia o supporto si usa.
Ma questo farebbe sparire l'idustria discografica, su cui la stessa SIAE mangia e si abbuffa da decenni,
con tanti suoi dirigenti direttamente impiegati a tempo pieno in questo business.
Mi sa' cosi' che dovremmo ancora discutere di questi argomenti all'aria fritta per TANTO TEMPO ancora.
AUGH ! ! !
Posted Tue 23 Oct 07 @ 1:13 am
si cmq rimane assurdo che in tutta europa
l'mp3 nei locali è una normalità.
tra l'altro anche se compri cd originali all'estero
non puoi suonarli in italia, perchè privi
di bollino siae :S ma io li ho pagati!! :s
assurdo!!!
l'mp3 nei locali è una normalità.
tra l'altro anche se compri cd originali all'estero
non puoi suonarli in italia, perchè privi
di bollino siae :S ma io li ho pagati!! :s
assurdo!!!
Posted Tue 23 Oct 07 @ 8:57 am
Il problema è che quando arrivano ai vertici della siae, anche i più volenterosi vedono la marea di incassi che proviene da bollini, ticket, consumazioni, borderò, iscrizioni, registrazioni ecc. e nauseati da questa mole di incassi lasciano perdere la ricerca di soluzioni ai problemi sia dei produttori, che degli utilizzatori. Se questi "luminari" si degnassero solo una volta di inserire "mp3 e siae" su google e si leggessro solo uno degli infiniti forum che hanno trattato l'argomento si renderebbero conto che la maggioranza degli utilizzatori di mp3 o wav, sarebbe ben lieta di potersi regolarizzare. Le proposte intelligenti sono molte, peccato che nessuno alla siae le consideri o si degni di leggerle. Per questo alla passata elezione dell' amministrazione siae si sperava che la lista 51 prendesse il consenso necessario, ma purtroppo a votare mi sa che ci sono andati solo quelli che sono gia stati beccati e multati una volta, e che hanno capito sulle loro spalle l' importanza della cosa. Se quando c'è stata la possibilta di fare qualcosa, non lo si è fatto, ora bisogna pagarne tutti le conseguenze ....
Posted Tue 23 Oct 07 @ 2:27 pm
Io credo che il sistema di Napster (con virtual dj) in america ed altre poche nazioni sia il migliore !
Cioé paghi un abbonamento mensile e suoni tutti i brani e tutte le volte che vuoi!!!
La connessione??? Beh sarebbe ora che tutti i locali mettessero a disposizione l'adsl !!!
Cioé paghi un abbonamento mensile e suoni tutti i brani e tutte le volte che vuoi!!!
La connessione??? Beh sarebbe ora che tutti i locali mettessero a disposizione l'adsl !!!
Posted Tue 23 Oct 07 @ 4:00 pm
scusate mi è venuto un ulteriore domanda.
ma suonare gli mp3 diventa contro legge
anche se questi sono di libera distribuzione
e gratuita? (vedi magari la distribuzione
gratuita delle net label) ??
ma suonare gli mp3 diventa contro legge
anche se questi sono di libera distribuzione
e gratuita? (vedi magari la distribuzione
gratuita delle net label) ??
Posted Tue 23 Oct 07 @ 4:43 pm
Vuoi essere sicuro al 100% ? Vai all'ufficio SIAE della tua zona e chiedigli, credo che nessuno su questo forum lavori alla SIAE per cui ti possiamo solo dare dei consigli frutto magari di supposizioni.
Posted Tue 23 Oct 07 @ 4:48 pm
ok proverò ad informarmi alla siae
poi magari metterò un post
a disposizione di tutti
poi magari metterò un post
a disposizione di tutti
Posted Tue 23 Oct 07 @ 5:45 pm
lucablue wrote :
Beh sarebbe ora che tutti i locali mettessero a disposizione l'adsl !!!
Purtroppo la DSL in Italia non arriva ovunque !!!
hangup wrote :
diventa contro legge anche se questi sono di libera distribuzione e gratuita?
E un problema suonare quelli con brani registrati... pensa quelli distribuiti liberamente. Lo sai che un producers non potrebbe nemmeno suonare le sue produzioni in pubblico fino a che non le ha registrate ? Con la copertura di TUTELARE il DIRITTO D'AUTORE in realta sta soffocando i diritti dell'autore stesso. Il problema è che lo stato continua a dare man forte alla siae nonostante quanto deliberato dalla comunità europea, che ha dichiarato antidemocratico il bollino SIAE.
Posted Tue 23 Oct 07 @ 5:48 pm
per chi si intende un po' di diritto sicuramente la lettura delle mie esternazioni produrrà alcune riflessioni:
Se non esiste un modo per dire che un file mp3 è sicuramente illegale, questo diventa legale?
(è un principio del diritto, se non è certo che sei colpevole, per forza devi essere considerato innocente)
perchè non si prende in cosiderazione il fatto che un DJ non acquista la musica per suo piacere
ma per far divertire gli altri e quindi è un promotore della musica a prescindere dal supporto
e la provenienza, lo scopo di lucro è da ricercarsi in altre zone.
Pago la SIAE sui supporti vergini, pago la SIAE con il programma musicale,
come mi giro...PAGO
fino a che non esisterà giuridicamente la figura del DJ/DiJ
sarà impossibile tutelarne gli interessi, i mezzi d'espressione ed il futuro
il progetto digitaljockey.it autofinanziandosi è nato proprio
per questo e la Atomix ci ha sempre sostenuto dando visibilità internazionale
ai nostri festival, ma occorrerebbero ben altri numeri per cambiiare le cose
anche se dietro le quinte ci stiamo muovendo, dalle ultime elezioni SIAE
e dalla Lista55 che appoggiamo come DiJ, sono nate già 3 associazioni,
facciamoli sfogare un po' e poi vediamo come portare avanti i nostri
sogni digitali.
Se non esiste un modo per dire che un file mp3 è sicuramente illegale, questo diventa legale?
(è un principio del diritto, se non è certo che sei colpevole, per forza devi essere considerato innocente)
perchè non si prende in cosiderazione il fatto che un DJ non acquista la musica per suo piacere
ma per far divertire gli altri e quindi è un promotore della musica a prescindere dal supporto
e la provenienza, lo scopo di lucro è da ricercarsi in altre zone.
Pago la SIAE sui supporti vergini, pago la SIAE con il programma musicale,
come mi giro...PAGO
fino a che non esisterà giuridicamente la figura del DJ/DiJ
sarà impossibile tutelarne gli interessi, i mezzi d'espressione ed il futuro
il progetto digitaljockey.it autofinanziandosi è nato proprio
per questo e la Atomix ci ha sempre sostenuto dando visibilità internazionale
ai nostri festival, ma occorrerebbero ben altri numeri per cambiiare le cose
anche se dietro le quinte ci stiamo muovendo, dalle ultime elezioni SIAE
e dalla Lista55 che appoggiamo come DiJ, sono nate già 3 associazioni,
facciamoli sfogare un po' e poi vediamo come portare avanti i nostri
sogni digitali.
Posted Tue 23 Oct 07 @ 6:00 pm
Allora facciamo un pò di chiarezza:
1) La SIAE riconosce gli autori registrati ad essa.
2) Le musiche di autori/editori non registrati e che distribuiscono le loro produzioni sotto altre licenze, come CC (www.creativecommons.org), possono essere utilizzate liberamente perché la SIAE le riconosce come Pubblico Dominio anche se, grazie a queste altre licenze, sono protetti alcuni diritti. Il problema è che la musica CC ancora non è conosciuta e non è distribuita quindi... cosa suoni???
3) UNICO MODO per la SIAE, come già detto, per suonare legalmente mp3 o altri formati digitali è quello di sigillare il supporto fisicamente. Significa che puoi rischiare di modificare il contenuto ma ad un controllo se compare un brano nuovo (riscontrandolo con la loro lista) ti fanno un multone che ti passa la voglia di suonare.
Questo è quanto dal mondo della SIAE, il diritto è n'altra cosa :)
PS La SIAE da un pò di anni ha perso molto del potere che aveva una volta quindi è più la finanza il problema, eventualmente, che la SIAE.
1) La SIAE riconosce gli autori registrati ad essa.
2) Le musiche di autori/editori non registrati e che distribuiscono le loro produzioni sotto altre licenze, come CC (www.creativecommons.org), possono essere utilizzate liberamente perché la SIAE le riconosce come Pubblico Dominio anche se, grazie a queste altre licenze, sono protetti alcuni diritti. Il problema è che la musica CC ancora non è conosciuta e non è distribuita quindi... cosa suoni???
3) UNICO MODO per la SIAE, come già detto, per suonare legalmente mp3 o altri formati digitali è quello di sigillare il supporto fisicamente. Significa che puoi rischiare di modificare il contenuto ma ad un controllo se compare un brano nuovo (riscontrandolo con la loro lista) ti fanno un multone che ti passa la voglia di suonare.
Questo è quanto dal mondo della SIAE, il diritto è n'altra cosa :)
PS La SIAE da un pò di anni ha perso molto del potere che aveva una volta quindi è più la finanza il problema, eventualmente, che la SIAE.
Posted Thu 25 Oct 07 @ 3:50 pm
lucablue wrote :
Allora facciamo un pò di chiarezza:
1 ti fanno un multone che ti passa la voglia di suonare.
Questo è quanto dal mondo della SIAE, il diritto è n'altra cosa :)
1 ti fanno un multone che ti passa la voglia di suonare.
Questo è quanto dal mondo della SIAE, il diritto è n'altra cosa :)
purtroppo non è possibile fare chiarezza, sono 3 anni che lottiamo
- dimmi uno che ha pagato la multa e non ha vinto il ricorso
- il mondo SIAE non è la LEGGE
provocazione:
Se ti sequestrano un hard disk e sopra hai dati e foto personali, è violazione della Privacy?
quale legge puo' obbligarti a registrare su un hard disk che usi per pubblica esecuzione solo file audio?
E se con quel portatile ci lavori?
Problematiche già affrontate e risolte in molti paesi stranieri
il mio consiglio attuale è:
curate le Tag dei Vs. mp3 per poter dimostrare la provenienza
ed inserite l'autore o createvi un book con gli autori
richiedete sempre l'agibilità per le serate che fate
e non firmate il bordero' se non avete l'agibilità per quella serata.
comunque son gia tutti argomenti trattati sul forum di digitaljockey.it
Posted Thu 25 Oct 07 @ 4:43 pm
e la questione non finisce qui'...
...se invece degli MP3 si usa un altro tipo di file ? (che non ha i tag)
...e se questi file non fossero fatti di solo audio ?
La SIAE, come tutti gli organi di controllo politico-burocratico
sono e resteranno perennemente indietro,
ma non per questo devono sentirsi gli unici giudici bacchettoni della societa'.
AUGH ! ! !
...se invece degli MP3 si usa un altro tipo di file ? (che non ha i tag)
...e se questi file non fossero fatti di solo audio ?
La SIAE, come tutti gli organi di controllo politico-burocratico
sono e resteranno perennemente indietro,
ma non per questo devono sentirsi gli unici giudici bacchettoni della societa'.
AUGH ! ! !
Posted Fri 26 Oct 07 @ 2:19 am