Ciao a tutti,
ho guardato diversi video in rete relativi a dj che mixano brani o si dilettano in tal senso.
Ho notato due tecniche differenti :
1)Alcuni tengono il crossfader sempre al centro con il volume del canale in preascolto a 0.
Poi durante la fase di mix, alzano il volume di quest'ultimo ed abbassano l'altro di conseguenza.
2) Altri invece tengono il crossfader a dx/sx e lo spostano durante la fase di mix.
Vi sono delle differenze in questo? E solo un abitudine del dj oppure si utilizzano tecniche diverse in base
ai brani che si intendono mixare?
ciao e grazie
ho guardato diversi video in rete relativi a dj che mixano brani o si dilettano in tal senso.
Ho notato due tecniche differenti :
1)Alcuni tengono il crossfader sempre al centro con il volume del canale in preascolto a 0.
Poi durante la fase di mix, alzano il volume di quest'ultimo ed abbassano l'altro di conseguenza.
2) Altri invece tengono il crossfader a dx/sx e lo spostano durante la fase di mix.
Vi sono delle differenze in questo? E solo un abitudine del dj oppure si utilizzano tecniche diverse in base
ai brani che si intendono mixare?
ciao e grazie
Posted Tue 21 Sep 10 @ 2:03 am
Ciao, l'uso del crossfader serve a velocizzare il mix in generale e si usa maggiormente per lo scratch, per quanto riguarda molti generi musicali si usa pochissimo.
Poi dipende anche dalla prediscposizione personale, io lo potrei anche staccare...
Andrea
Poi dipende anche dalla prediscposizione personale, io lo potrei anche staccare...
Andrea
Posted Tue 21 Sep 10 @ 2:24 am
io invece lo uso solo per il video
Augh !
Augh !
Posted Tue 21 Sep 10 @ 3:29 am
Ok, No niente scratch!
Allora mi sembra di aver compreso che voi usate il secondo metodo.
Quindi quando deve entrare la canzone da mixare come si gestiscono i volumi dei due deck?
Es. si lasciano per qualche secondo allo stesso livello e poi si alza quello del deck del 'nuovo brano'
e si abbassa l'altro. Vedo che in questi casi le cose cambiano da brano a brano e da dj a dj..
Che confusione!
ciao e grazie.
Posted Tue 21 Sep 10 @ 6:33 am
io li uso entrambi XD...
no comunque io se sto preparando l'altro brano ho il crossfader spostato tutto dall'altra parte per poi metterlo al centro quando devo giocare con i 2 fader...e appena decido di terminare il passaggio muovo il crossfader tutto dalla parte del brano in entrata...questa poi è una mia tecnica...
ne approfitto di questo topic per chiedere una cosa riguardante l'equalizzazione...voi come gestite i toni dei brani in entrata e uscita???
no comunque io se sto preparando l'altro brano ho il crossfader spostato tutto dall'altra parte per poi metterlo al centro quando devo giocare con i 2 fader...e appena decido di terminare il passaggio muovo il crossfader tutto dalla parte del brano in entrata...questa poi è una mia tecnica...
ne approfitto di questo topic per chiedere una cosa riguardante l'equalizzazione...voi come gestite i toni dei brani in entrata e uscita???
Posted Tue 21 Sep 10 @ 6:46 am
io penso che dipenda molto dal tipo di musica che si suona,e dalla tecnica che si ha\vuole apprendere
i oper esempio con la musica commerciale trovo gradevole(si insommami piace sentire)
durante un passaggio,con due brani sia a tempo che a battuta,inserire il secondo brano,a fine battuta levare i bassi e aumentare leggiermente i medi ,in modo tale da far sentire che il secondo brano "c'è"ancora,ma che non è più il pezzo "dominante nel passaggio",e poi sfumarlo finendolo a fine battuta.
c'è anche chi accentua tale fase iniziando con i lbrano che entra senza bassi,per poi aumentarli e toglierli all'altro brano etc...
quando suono dei pezzi più spinti,tipo house etc..il discorso cambia,in quanto è molto più piacevole "tricckare" con i due deck o cmq tenere i fader insieme il più possibile
quando qui in toscana andava la progressive (ma parlo di mixati con vinili)si faceva addirittura a gara a chi teneva il più a tempo possibile i due(o tre a volte)piatti,a volte finivi un passaggio e il disco che ti rimaneva era quasi a fine! :):)
io prediligo le sfumature e non mi piaciono gli "stacchi "dove si sente tanta differenza durante i passaggi,poi dilendedai gusti
ad una festa anni 80 allo Space electronic c'era un dj,anche abbastanza famoso ma non dico il nome per privacy,che mixava con una xponent e faceva sempre lo stesso passaggio:metteva in loop una canzone ad una battuta,gli faceva fare una quartina(dan dan dan dan)e poi lanciava il secondo disco...per me era orribile,o per lo meno una volta,non sempre,ma anche queste son tecniche
scusate se m isono dilungato troppo,chiedo venia
i oper esempio con la musica commerciale trovo gradevole(si insommami piace sentire)
durante un passaggio,con due brani sia a tempo che a battuta,inserire il secondo brano,a fine battuta levare i bassi e aumentare leggiermente i medi ,in modo tale da far sentire che il secondo brano "c'è"ancora,ma che non è più il pezzo "dominante nel passaggio",e poi sfumarlo finendolo a fine battuta.
c'è anche chi accentua tale fase iniziando con i lbrano che entra senza bassi,per poi aumentarli e toglierli all'altro brano etc...
quando suono dei pezzi più spinti,tipo house etc..il discorso cambia,in quanto è molto più piacevole "tricckare" con i due deck o cmq tenere i fader insieme il più possibile
quando qui in toscana andava la progressive (ma parlo di mixati con vinili)si faceva addirittura a gara a chi teneva il più a tempo possibile i due(o tre a volte)piatti,a volte finivi un passaggio e il disco che ti rimaneva era quasi a fine! :):)
io prediligo le sfumature e non mi piaciono gli "stacchi "dove si sente tanta differenza durante i passaggi,poi dilendedai gusti
ad una festa anni 80 allo Space electronic c'era un dj,anche abbastanza famoso ma non dico il nome per privacy,che mixava con una xponent e faceva sempre lo stesso passaggio:metteva in loop una canzone ad una battuta,gli faceva fare una quartina(dan dan dan dan)e poi lanciava il secondo disco...per me era orribile,o per lo meno una volta,non sempre,ma anche queste son tecniche
scusate se m isono dilungato troppo,chiedo venia
Posted Tue 21 Sep 10 @ 8:21 am
io tengo il crossfader in mezzo e alzo/abbasso i volumi dei deck.
come "tecnica", solitamente metto in loop16 o 32 il pezzo in entrata (con la trance è molto semplice) e alzo il volume del pezzo in entrata già abbondantemente prima del bordo d'uscita del pezzo in uscita.
in questo modo, regolandomi però da brano a brano, a seconda di come iniziano e come terminano, li faccio sentire assieme per diverse quartine, facendo si che il primo pezzo finisca sempre quando il secondo pezzo finisce l'intro, e inizia la sua parte cantata o comunque variata.
oppure, esempio, alzo il volume del pezzo in entrata quando nel deck 1 ho un break, un pezzo senza bassi, solo vocal, ecc , sfumando appunto questo break quando il pezzo entrante inizia la melodia
(lo so spiego male -.-)
Posted Tue 21 Sep 10 @ 10:17 am